venerdì 16 ottobre 2009

Case in legno

Case in legno

L'abitazione prefabbricata è vista ancora con sospetto, ma garantisce estetica, salubrità , rispetto per l'ambiente ed è economicamente più vantaggiosa di quella in muratura pur garantendo risparmi energetici maggiori.
La casa con struttura in legno si allontana dallo stereotipo dello chalet di montagna per proporsi in forme contemporanee, dove l’uso del legno strutturale convive con altri materiali come intonaci, mattone e pietra.
Ciò per soluzioni residenziali ad alto rendimento energetico e piena sostenibilità ambientale.

Il legno ci riporta ad un’altra dimensione del vivere e dell’abitare: è una materia viva che respira insieme a noi e che ci permette di reintrodurre nelle nostre case un pò di quella natura che abbiamo lasciato fuori.


Mette in equilibrio il livello d’umidità dell’aria interna e agisce come filtro rilasciando nell’ambiente aria rigenerata, riduce l’inquinamento elettromagnetico, le polveri e l’elettrosmog.
Dal punto di vista energetico racchiude in sè l’energia immagazzinata nel corso di tutta la vita dalle piante da cui è tratto.

I minori tempi di realizzazione, la sicurezza tecnica di prodotti ed elementi prefabbricati, il risparmio energetico e l’estetica del materiale, sono gli argomenti a favore del legno che, tuttavia, come materiale da costruzione, deve scontare la mancanza di una competenza progettuale adeguata ma i numeri dicono che entro il 2010 il numero di case in legno in Italia potrebbe passare dalle attuali 1.500 alle circa 3.000 unità.


L’integrazione nella struttura di altri materiali naturali isolati e traspiranti permette di perfezionare queste caratteristiche: le pareti della casa in legno hanno eccellenti capacità di mantenere la temperatura delle superfici, respirano proteggendo dal freddo e dal caldo e garantiscono all’interno un comfort ottimale.

Un edificio con struttura in legno offre dunque grandi prestazioni in tema di isolamento termico, acustico, risparmio energetico e durabilità in condizioni termoigrometriche severe.
Sono le caratteristiche intrinseche che lo rendono ideale per la costruzione di edifici in grado di supportare anche le sollecitazioni dei fenomeni tellurici.
La struttura è composta da pannelli lamellari di legno massiccio di spessore variabile dai 5 ai 30 cm con isolante realizzati incollando strati incorciati di tavole di spessore medio di 2 cm.

I pannelli vengono tagliati a seconda delle esigenze architettoniche completi di apertura per porte, finestre e vani scala e in seguito montati e collegati tra loro in opera con angolari metallici, chiodi a rilievo tronco conici e viti autoforanti.


Nell’indicazione del prezzo di una casa in legno le variabili che intervengono sono molte e spesso possono determinare oscillazioni significative da 1.300 a 1.500 € al metro quadro per un’abitazione chiavi in mano, comprensiva cioè di progetto, impianti (anche quelli che consentono l’allacciamento al sistema fotovoltaico) e finiture.

Le variabili sono la metratura, la natura del progetto, dalla classe energetica a cui si punta, dalla zona climatica in cui si colloca e dal tipo di legno utilizzato.
Ma la differenza fondamentale tra la tipologia edilizia tradizionale e quella in legno è netta se si parla di qualità abitativa.

A parità di prezzo, la costruzione in laterizio e cemento non garantisce la stessa classe energetica.


Per raggiungere la classe energetica A e B, il laterizio comporta un costo al mq di almeno 1.700 € e la durabilità di una casa con struttura in legno è identica a quella tradizionale.

I tempi di realizzazione, che sono certi e molto ridotti rispetto all’edilizia tradizionale sono al massimo di 3-4 mesi compresa la fase progettuale e la costruzione finita.

Per ultimo non va dimenticato che in occasione della demolizione il legno è un materiale riciclabile che mantiene un valore di materiale di risulta.

Per informazioni, invia una e-mail al seguente indirizzo:

f.damiano@gdhitaly.com






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