Case in legno

L'abitazione prefabbricata è vista ancora con sospetto, ma garantisce estetica, salubrità , rispetto per l'ambiente ed è economicamente più vantaggiosa di quella in muratura pur garantendo risparmi energetici maggiori.

La casa con struttura in legno si allontana dallo stereotipo dello chalet di montagna per proporsi in forme contemporanee, dove l’uso del legno strutturale convive con altri materiali come intonaci, mattone e pietra.
Ciò per soluzioni residenziali ad alto rendimento energetico e piena sostenibilità ambientale.

Il legno ci riporta ad un’altra dimensione del vivere e dell’abitare: è una materia viva che respira insieme a noi e che ci permette di reintrodurre nelle nostre case un pò di quella natura che abbiamo lasciato fuori.

Mette in equilibrio il livello d’umidità dell’aria interna e agisce come filtro rilasciando nell’ambiente aria rigenerata, riduce l’inquinamento elettromagnetico, le polveri e l’elettrosmog.
Dal punto di vista energetico racchiude in sè l’energia immagazzinata nel corso di tutta la vita dalle piante da cui è tratto.

I minori tempi di realizzazione, la sicurezza tecnica di prodotti ed elementi prefabbricati, il risparmio energetico e l’estetica del materiale, sono gli argomenti a favore del legno che, tuttavia, come materiale da costruzione, deve scontare la mancanza di una competenza progettuale adeguata ma i numeri dicono che entro il 2010 il numero di case in legno in Italia potrebbe passare dalle attuali 1.500 alle circa 3.000 unità.

L’integrazione nella struttura di altri materiali naturali isolati e traspiranti permette di perfezionare queste caratteristiche: le pareti della casa in legno hanno eccellenti capacità di mantenere la temperatura delle superfici, respirano proteggendo dal freddo e dal caldo e garantiscono all’interno un comfort ottimale.

Un edificio con struttura in legno offre dunque grandi prestazioni in tema di isolamento termico, acustico, risparmio energetico e durabilità in condizioni termoigrometriche severe.
Sono le caratteristiche intrinseche che lo rendono ideale per la costruzione di edifici in grado di supportare anche le sollecitazioni dei fenomeni tellurici.
La struttura è composta da pannelli lamellari di legno massiccio di spessore variabile dai 5 ai 30 cm con isolante realizzati incollando strati incorciati di tavole di spessore medio di 2 cm.

I pannelli vengono tagliati a seconda delle esigenze architettoniche completi di apertura per porte, finestre e vani scala e in seguito montati e collegati tra loro in opera con angolari metallici, chiodi a rilievo tronco conici e viti autoforanti.

Nell’indicazione del prezzo di una casa in legno le variabili che intervengono sono molte e spesso possono determinare oscillazioni significative da 1.300 a 1.500 € al metro quadro per un’abitazione chiavi in mano, comprensiva cioè di progetto, impianti (anche quelli che consentono l’allacciamento al sistema fotovoltaico) e finiture.

Le variabili sono la metratura, la natura del progetto, dalla classe energetica a cui si punta, dalla zona climatica in cui si colloca e dal tipo di legno utilizzato.
Ma la differenza fondamentale tra la tipologia edilizia tradizionale e quella in legno è netta se si parla di qualità abitativa.

A parità di prezzo, la costruzione in laterizio e cemento non garantisce la stessa classe energetica.

Per raggiungere la classe energetica A e B, il laterizio comporta un costo al mq di almeno 1.700 € e la durabilità di una casa con struttura in legno è identica a quella tradizionale.

I tempi di realizzazione, che sono certi e molto ridotti rispetto all’edilizia tradizionale sono al massimo di 3-4 mesi compresa la fase progettuale e la costruzione finita.

Per ultimo non va dimenticato che in occasione della demolizione il legno è un materiale riciclabile che mantiene un valore di materiale di risulta.

Per informazioni, invia una e-mail al seguente indirizzo:

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Marmo D

Marmo D

Nuovi tratti geometrici e cromie delicate arricchiscono MARMO D, la prima serie a pavimento realizzata da IMPRONTA CERAMICHE con l’esclusiva tecnologia PRO.DIGIT, che amplia quest’anno la sua offerta con una nuova collezione da rivestimento: MARMO D WALL. Prodotti ceramici che riproducono fedelmente tutta la naturalezza del marmo e riflettono ambienti unici e fortemente personalizzati.
Grazie a questa innovativa tecnica, in cui la stampa digitale si combina con quella incavografica, il grès porcellanato smaltato (per il pavimento) e la monocottura in pasta bianca (per le soluzioni a rivestimento) vengono decorati con molteplici pattern serigrafici, riproducendo fedelmente le grafiche e le venature del marmo su superfici uniche e diverse l’una dall’altra.
MARMO D e MARMO D WALL, infatti, si propongono come il connubio perfetto tra la ricercatezza formale del marmo classico e il rigore materico della ceramica di altissimo livello, interpretandone magistralmente la riconosciuta resistenza e l’elevata fruibilità. Allo stesso tempo, le morbide sfumature delle pietre naturali permettono di conferire agli spazi un movimento armonico, alternandosi in una danza di forme e di tenue tonalità che si mescolano in un gioco di disegni illimitato.
Pensata per spazi moderni e raffinati, MARMO D a pavimento accosta al classico Crema Marfil e al brillante bianco Calacatta, entrambi già a catalogo, una serie di marmi dai nuovi colori pastello, come il travertino bianco e il travertino classico, ispirato alle nuance del beige chiaro, che riprende tutta l’eleganza delle pietre naturali utilizzate nell’antica Roma. Esclusivo anche l’inserimento del marmo giallo nilo, che con il fascino delle sue finiture e del suo colore si presta per ambienti dall’aspetto elegante, e della pietra rosa perlino, raffinata e signorile spesso accostata a decori in cui spicca il Rosso Verona.
Al rivestimento IMPRONTA CERAMICHE accosta l’inedita collezione MARMO D WALL nella stessa palette cromatica di pietre naturali (calacatta, crema marfil, travertino bianco, travertino classico, giallo nilo e rosa perlino), che riproducono i lucenti contrasti del marmo pregiato, per un risultato complessivo altamente performante e assolutamente naturale.
A pavimento i formati sono proposti nella versione il 49,5x49,5 cm ed il 49,5x99 cm nella superficie rettificata, il 49,5x49,5 cm ed il 49,5x99 cm nella superficie lappata rettificata, mentre il 24,5x49,5 cm sarà indicato solo per il Calacatta e il crema Marfil. Un’ampia gamma di soluzioni e un’elevata flessibilità di utilizzo che permette di spaziare dall’edilizia residenziale al commerciale leggero, grazie anche ad un’elevata resistenza alle macchie e all’attacco di acidi.
Le piastrelle della nuova collezione MARMO D WALL, invece, presentano il formato 25x56 cm, nella superficie non rettificata, che prevede una serie di decori in linea con strutture a righe e con rilievi floreali; il 30,5x72,5 cm non rettificato, corredato da una gamma di decori che impreziosisce le pareti grazie a listelli, mosaici e texture floreali e a onda. MARMO D WALL, inoltre, può essere coordinato a pavimento con un formato speciale 30,5x30,5 cm rettificato.
Con MARMO D e il nuovo MARMO D WALL è possibile ricreare superfici esistenti in natura, realizzando ciò che è unico attraverso l’innovazione tecnologica che da sempre contraddistingue l’anima dell’azienda modenese.

Focolare

Rappresenta una nuova raffinata visione del fuoco. Forma Vivo si compone di un
monoblocco frontale (nei formati 4/3 da 70 cm e 16/9 da 90 cm) in acciaio verniciato con focolare in Alutec® dotato di anta a ribalta posizionabile ad angolo 45° o a parete ed integrabile con il sistema Comfort Air®.

Lavabo con rubinetto e specchio integrato

Wave è un sistema che contiene lavabo, rubinetteria, specchio e armadietto in uno spazio decisamente contenuto. Un’unica fascia larga 50 cm nasce a muro, si modula armonicamente nella parte centrale per creare un bacino fluido, sale parallelamente alla parete integrandosi con lo specchio. La morbidezza del lavabo è esaltata dal materiale bianco opaco che trasmette una sensazione di soft touch. Wave è realizzata in KORAKRIL™: un materiale costituito con una miscela di resine acriliche e minerali naturali. E’ resistente, igienico, antistatico, inalterabile alla luce e resistente alle macchie.

Collezione arredo bagno e sanitari con finitura ceramicplus

LA BELLE

Collezione arredo bagno e sanitari con finitura ceramicplus




La collezione arredo bagno La Belle è ispirata ad un romanticismo d’avanguardia, connubio perfetto tra innovazione e tradizione.
L’alternarsi creativo di motivi stilistici retrò e linee nitide e moderne, creano un effetto unico, dove gli elementi classici vengono reinterpretati secondo le tendenze più attuali e le forme espressive più moderne.


Motivi e decori floreali impreziosiscono la collezione dei sanitari in ceramica composta da lavabi, di svariate forme, misure e varianti d’installazione,bidet e wc sospesi sono invece dotati dell’innovativo sistema di fissaggio Suprafix. Quest’innovativo sistema brevettato da Villeroy & Boch consente di utilizzare i fori sulla superficie ceramica predisposti per installare il sedile per montare il wc, evitando perforazioni e coperchi laterali in plastica che disturbano l’estetica ed ostacolano la pulizia.
La forma delicatamente slanciata della vasca freestanding rappresenta l’anima della collezione: è il luogo perfetto per rilassarsi, confortevole ed accogliente. Inoltre, è realizzata in pregiatissimo Quaryl®, l’innovativo materiale Villeroy & Boch con polveri di quarzo, lucido, brillante e resistente. La vasca, nella versione ad incasso, è attrezzabile con i sistemi idromassaggio Ultimante Fitness e Whiper per regalare un benessere esclusivo, lontano da spazio e tempo.

Vetrata Barocco

Vetrata artistica in stile Barocco, legata a piombo e ottone.

La lavorazione interamente a mano, si avvale della antica pittura a gran fuoco, su vetro antico e cristalli molati, come si può notare appunto nel particolare della
parte centrale dove è raffigurata la Maddalena del Crivelli, omaggio all'artista.











Per preventivi e progettazione: f.damiano@gdhitaly.com

Vetrate decorate piombate

Vetrate stile Liberty vetri cattedrali opalescenti legati a piombo per appartamento privato.


Per preventivi e design: f.damiano@gdhitaly.com

Parquet di bamboo

Il parquet di bamboo e' un prodotto ecologico e sostenibile, adatto sia agli ambienti di stile classico che a quelli dal design piu' innovativo e moderno.

Il bambu utilizzato come materia prima per il parquet Armony Floor cresce solo in foreste controllate, dove ogni pianta viene catalogata e numerata.
Tali foreste hanno certificazione FSC (Forest Stewardship Council) che definisce l’insieme dei principi e dei criteri di buona gestione forestale, basati su rigorosi parametri ambientali e sociali, validi in tutto il mondo, atti a tutelare sia l'ambiente naturale sia i lavoratori e le popolazioni locali in modo da garantire uno sviluppo sostenibile.

Il bamboo è quindi un prodotto ecologico e sostenibile raccolto in foreste controllate. Una volta tagliato alla radice, continua a germogliare ed in poco più di tre anni raggiunge nuovamente 30 m d'altezza. Consegue la maturità per il taglio tra i 4 e i 5 anni contro i 60/70 della quercia da rovere.

La lavorazione ottenuta utilizzando adesivi privi di formaldeide rende i prodotti più salutari ed ecologici.

Per preventivi : f.damiano@gdhitaly.com

Detrazione 55% per camini e stufe

Anche gli impianti formati da stufe e camini potranno godere degli ecoincentivi, purche' di potenza nominale superiore a 15 kW.

Grazie alla Risoluzione delle Agenzie delle Entrate n. 215/E del 12 agosto 2009, si è allargato l’ambito di applicazione delle detrazioni IRPEF del 55% per interventi volti al miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici, alle vecchie costruzioni riscaldate da stufe e caminetti.
Più nel particolare le agevolazioni possono riguardare anche la ristrutturazione di quegli edifici danneggiati da un evento sismico e classificati in catasto come unità collabente, cioè fabbricato pericolante e di conseguenza non abitabile. Tali tipi di fabbricati non sono produttivi, e quindi per essi non è dovuto il pagamento dell’Ici.
Tutto è partito dall’istanza di un contribuente proprietario di un fabbricato che versava in queste condizioni e che egli intendeva ristrutturare e mettere in condizioni di essere nuovamente abitabile, oltre che migliorarne l’involucro dal punto di vista dell’efficienza energetica, che chiedeva di poter usufruire per tale intervento delle agevolazioni fiscali.

L’Agenzia delle Entrate ha risposto affermativamente alla richiesta del contribuente, analizzando le due condizioni essenziali a cui devono rispondere i fabbricati per poter ricadere nell’ambito degli eocincentivi. La prima è che l’edificio sia esistente e regolarmente accatastato, quindi rientrano nella categoria anche quelli definiti collabenti.

Restano quindi esclusi dalle agevolazioni gli edifici di nuova costruzione che, tra l’altro, devono rispondere già in partenza a determinati requisiti di efficienza energetica.

Il secondo requisito indispensabile per poter usufruire del bonus ecologico è che l’edificio sia già dotato di un impianto di riscaldamento funzionante e di potenza nominale superiore a 15 kW.
Nel caso di un edificio collabente, quindi, è necessario che questa condizione sia rispettata prima dell’evento che ne ha causato la fatiscenza, nel caso dell’interpello un terremoto. In questo caso, inoltre, l’edificio era dotato di tre focolari ed una stufa fissa, sufficienti, quindi, a rispettare la potenza nominale richiesta.

Infatti stufe, camini e scaldaacqua non sono solitamente accomunati al concetto tradizionale di impianto di riscaldamento. Ma l’Allegato A del D. Lgs 192/2005 stabilisce che se sono apparecchi fissi sono assimilati agli impianti termici quando la somma delle potenze nominali del focolare degli apparecchi al servizio della singola unità immobiliare è maggiore o uguale a 15 KW.

La Risoluzione dell’Agenzia delle Entrate rappresenta una svolta importante, poiché permetterà il recupero anche di vecchi edifici non dotati di impianti termici tradizionali e che versano in condizioni di inagibilità.

Pareti divisorie per il tuo ufficio

Organizza lo spazio del tuo ufficio con le pareti divisorie

PARETI DIVISORIE SORIN GLASS

Sorin Glass sono pareti mobili in vetro stratificato con pellicola trasparente di sicurezza interna, profilo di contenimento realizzato in alluminio anodizzato con sagoma arrotondata e un lato apribile.

Le porte a battente sono previste senza telaio perimetrale, a tutta altezza (max cm 300), con pompa rettangolare incassata a pavimento con la possibilità di serratura a pavimento.

Le porte scorrevoli sono previste con guida di scorrimento a soffitto.
Viene previsto un maniglione di cm 60. Nell’eventualità di fissaggio pareti ad un controsoffitto occorre realizzare un irrigidimento del controsoffitto stesso.

PARETI ATTREZZATE SORIN 5

La linea di pareti mobili attrezzate Sorin 5 è costituita da pareti con spessore esterno mm. 430, due passi di larghezza standard mm 511 e 1022 e profondità utile di mm 371.

I pannelli e gli zoccoli sono in nobilitato melaminico, spessore mm 18, bordati sul perimetro con PVC da 10/10; vengono fissati mediante apposite squadrette ai montanti verticali, andando perfettamente a sigillare la struttura dotata anch’essa di una guarnizione in PVC di mm 6 tra pannello e pannello avente funzione sia di tamponamento che estetica.
Lo zoccolo è movibile rendendo ispezionabile l’interno della parete. La parete è completa di elementi di battuta e di guarnizioni morbide per elevare il grado di fonoassorbenza.

Gli schienali e la parte posteriore dell’elemento attrezzato sono esteticamente uguali alla parete divisoria. I fianchi sono appositamente forati per posizionare i ripiani all’altezza desiderata. Le ante sono imperniate ai fianchi tramite cerniere metalliche con apertura a 90° (180° a richiesta).

PARETI DIVISORIE SORIN 5

La linea di pareti divisorie Sorin 5 è costituita da pareti con spessore esterno mm 100, due passi di larghezza standard mm 511 e 1022 nella modulistica verticale, mentre nella modulistica a sviluppo orizzontale si presenta nelle varianti mm. 1022, mm 1533 e mm 2044, oltre a qualsiasi misura intermedia da realizzarsi su misura.

La parete divisoria è composta da una struttura interna completamente in scatolato metallico, con una sezione di mm. 65x22, con i montanti verticali appositamente forati per ospitare gli orizzontali, garantendo un assemblaggio rapido e solido.
I montanti, contenuti in una apposita guida ad "U" posizionata a pavimento e soffitto, sono dotati di piedini regolabili che consentono il perfetto ancoraggio e livellamento della struttura.

I pannelli e gli zoccoli sono in nobilitato melaminico spessore mm. 18 bordati sul perimetro con PVC da 10/10 e vengono fissati mediante apposite squadrette ai montanti verticali, andando perfettamente a sigillare la struttura dotata anch’essa di una guarnizione in PVC di mm 6 tra pannello e pannello avente funzione sia di tamponamento che estetica.
Il pannello è movibile rendendo ispezionabile l’interno della parete.

La parete è completa di elementi di battuta e di guarnizioni morbide per elevare il grado di fonoassorbenza.
I telai vetro sono in alluminio, completi di guarnizioni in PVC morbido, e risultano arrotondati nella soluzione con vetro singolo mentre nella soluzione con doppio vetro risultano a filo parete.

Per progetti e preventivi: f.damiano@gdhitaly.com

Nuovo design per il bagno

Nuovo design per il tuo bagno

Un arredamento semplice nelle linee, igienico al 100%,
lussuoso ed elegante.




Rasodoccia, ideato da Decoma Design e realizzato da Megius, è il primo sistema progettuale che, all’interno dello spazio bagno, prevede l’integrazione del piatto con la cabina doccia.

Il piatto è composto da un telaio in alluminio e una vasca di raccolta acqua coperta da una sequenza di doghe in essenza (legno iroko o teak) o in alluminio (bianco o nero); le doghe rappresentano il piano calpestabile del piatto.




Lo speciale profilo perimetrale permette la possibilità di inserire, nei vari lati del piatto, lastre in vetro temperato di sicurezza 8 mm che possono essere trasparenti, extra chiaro o fumè; altresì, nell’incontro tra piatto e parete, è possibile inserire nel profilo coperture a muro come piastrelle e/o mosaici.

Per la progettazione ed arredamento: f.damiano@gdhitaly.com

Chiusure e porte invisibili

L'INVISIBILE® - CHIUSURE SPECIALI

L’INVISIBILE Chiusure Speciali:
le migliori soluzioni “su misura” per l’aprire, il chiudere e il nascondere.

L’INVISIBILE Chiusure Speciali è il sistema di pannelli chiudi-vano a totale filo-muro, pensato per rispondere a tutte le necessità del contenere e del chiudere.

E’ la soluzione ideale per creare ripostigli e armadiature, chiudere botole, nicchie e spazi ciechi, nascondere quadri di controllo e strumenti per canalizzazioni di impianti elettrici ed informatici, garantendo protezione dalla polvere con la massima eleganza.

Le caratteristiche principali sono:

• Consente l’ancoraggio a tutti i tipi di parete senza rischi di screpolature grazie al telaio Nucleo in allumino estruso con pannello in MDF, di spessore 19 mm. tipo “BH” nobilitato con decorativo 7010 di colore bianco
• Senza limiti di forme e dimensioni, viene realizzato su misura: larghezza da mm. 300 a 1000; altezza da mm. 300 a 2700
• E’ verniciabile con smalti e idropitture
• E' rivestibile con qualsiasi materiale come carta da parati, bordure, gobelin, boiserie, decorazioni, anche in ceramica o con specchi.
• Può essere dotato di diversi tipi di serrature
• Può essere realizzato anche con sistemi di chiusura ad ante multipli.

Le Chiusure Speciali L’INVISIBILE si basano su un sistema brevettato di porte e chiusure a totale filo-muro che elimina stipiti, coprifili e cornici, creando continuità assoluta tra porta e parete. Il sistema L'Invisibile propone una soluzione innovativa e tecnologicamente all’avanguardia per realizzare configurazioni personalizzate “su misura”, declinate in una serie infinita di dimensioni, forme, rivestimenti e funzioni per l’aprire, il chiudere e il nascondere.

Il sistema L’INVISIBILE è capace di rispondere ad ogni desiderio progettuale, idea d’arredamento o soluzione d’interni, grazie alla possibilità di poter scegliere qualsiasi tipo di rivestimento, decoro e colore per uniformarsi con la parete, scomparendo alla vista, oppure staccarsi visivamente da essa come un quadro dall’effetto trompe l’oeil.

Vi invitiamo a contattarci : f.damiano@gdhitaly.com

Nuovi rivestimenti per arredare

La nuova collezione firmata IRIS CERAMICA

Tamita: calda visione grafica





Grandi formati, varietà di superfici inedite, completezza di pezzi speciali per i pavimenti. Dimensioni caratterizzanti lo stile Iris Ceramica per i rivestimenti, a partire dal cm 75x25, trasversali per le innumerevoli applicazioni possibili ma sempre perfettamente coerenti con la natura del fondo al quale abbinarsi. Mosaici e pezzi speciali per soddisfare ogni richiesta di architetti di interni, designer .

Le caratteristiche tecniche (resistenza al gelo, alle macchie, all’usura, ecc.) sono all’avanguardia, e rappresentano il massimo attualmente raggiungibile per le varie tipologie di materiale proposte attraverso le nuove collezioni.

All'appuntamento annuale con Cersaie, Iris Ceramica si presenta con la nuova Collezione Tamita. Calda visione grafica percepibile al tatto, disponibile anche nella versione “thin”, dallo spessore sottile e dalla leggerezza accentuata
Formati : cm 90x60- 90x15- 60x60 – 60x30 -
Finiture: white –cream – tortora- blak – metal

Nuovo Design per l'arredamento Cucine

Lo stile discreto e prezioso di STRATO

Il "sistema igloo" nella nuova cucina



Per Abitare il Tempo di Verona Strato ha realizzato una cucina che rappresenti il suo stile con la semplicità, l’originalità e l’eleganza di sempre. L’interprete della “scuola” Marco Gorini è l’architetto Olaf Schulz, responsabile del punto vendita di Berlino perché Strato non è meramente un marchio di cucine, è un atelier di cucine, e i rivenditori sono prima di tutto degli appassionati progettisti. Per questo pezzo è stato utilizzato il sistema Igloo, in termini di Strato è il sistema di aperture senza maniglie per garantire l’uniformità di facciata e delle geometrie pulite, ed è composto da due moduli colonne e due isole.
Le colonne hanno le spalle esterne in acciaio inox e i frontali in rovere di palude, il pregiato legno presentato da Marco Gorini al Salone del Mobile 2009 il cui particolare aspetto fumé è dato dalle condizioni naturali di conservazione nel sottosuolo, è un legno raro e prezioso che non provoca deforestazione. Questi due elementi di contenimento lasciano libertà di posizionamento, possono essere accostati o distaccati, la stessa flessibilità la troviamo nelle due isole, a forma di “c” speculari tra di loro, una con funzione lavaggio l’altra con cottura in vetroceramica rigorosamente a filo; a filo anche i due taglieri in ebano al lato aperto delle due “c”, che se fossero accostare apparirebbe come un piano unico. I frontali sono in strato color grigio, mentre i lati e il piano di lavoro sono una superficie unica in acciaio inox satinato. L’indipendenza dei moduli che compongono questa cucine permette la massima libertà nel posizionamento, ed è un’idea utile a coloro che effettuano spesso traslochi. Flessibilità e funzionalità, geometria ed equilibrio, qualità dei materiali e ricercatezza. I tratti distintivi di Strato con il passare del tempo si fanno più saldi ed evoluti

SCHEDA TECNICA
I due moduli colonne
Dimensioni: L2544xP620xH2130mm ciascuna
Materiali: acciaio inox satinato, legno rovere di palude, fusti in strato color G5 grigio
Le due isole
Dimensioni: L2544xP670xH930mm ciascuna
Materiali: acciaio inox satinato, strato color G5 grigio, ebano

Arredamento Soggiorni

Divani esclusivi Fendi

PRESTIGE Divano


Prestige interpreta il massimo standard qualitativo, la cura dei dettegli e dell’estetica. Questo divano ha la seduta comoda e profonda, mentre forme e linee sono moderne e squadrate. Struttura e bracciolo sono uniti in un'unica scocca, personalizzabile nella parte frontale con il rivestimento in pelle, mentre sullo schienale sono appoggiati confortevoli maxi cuscini rettangolari.
Arricchito da un ulteriore dettaglio di stile: una copertura in tessuto imbottito che, partendo esternamente dalle basi laterali, avvolge braccioli e struttura.

Arredamento Cucine

Armadio Cucina per arredamenti esclusivi

Studio Kitchen: un oggetto indispensabile per gli spazi multifunzionali di lusso. Un raffinato armadio ad ante personalizzate con i loghi FF, racchiude e nasconde un pratico e moderno set cucina completamente accessoriabile con piano cottura, lavello, forno microonde, macchina caffè, frigorifero e lavastoviglie. Il tutto in una larghezza di soli 246 cm. Fianchi interni e lateral i rivestiti in nobilitato nero. Ante esterne in legno laccato lucido nero, cioccolato o avorio, con motivo satinato e loghi FF. Maniglia in nichel-palladio con logo. Retro, ante interne e top in acciaio inox. Mensole in cristallo.

Arredamento Uffici

Arredamenti modulari per uffici

Il tema dei mobile-contenitore modulari nasce negli anni ’60, in un clima progettuale diretto al trasferimento dei principi razionalisti dall’architettura al design d’arredo. Quelle proposte, caratterizzate dall’impiego di strutture metalliche e di pannelli solitamente lignei, sono tramontate velocemente, sebbene fondate sui concetti del montaggio fai-da-te, del basso costo e della semplificazione produttiva.

La resurrezione, in grande stile, del mobile modulare rinvia alla collezione della USM, azienda svizzera con azioni commerciali in tutto il mondo. La collocazione geografica non poteva essere più opportuna, poiché i suoi arredi fanno tesoro di tutta la tradizione del razionalismo mitteleuropeo. Con una variante tecnologica: l’altissima precisione raggiunta nella lavorazione dei componenti metallici.

“La forma segue la funzione” è il principio fondamentale alla base del design dei prodotti USM, che crea forme semplici, soluzioni limpide. E nel suo design è sempre possibile rintracciare la funzione. Contro le tendenze fashion, il sistema di arredo modulare della USM si distingue per un design resistente sul piano materico e senza tempo a livello del gusto.

I moduli di tamponamento sono in lamiera metallica, mentre i piani d’appoggio sono in vetro. L’interconnessione tra i vari elemento della “gabbia” avviene grazie a un giunto tridimensionale, debitamente filettato su sei facce.

A colpo d’occhio, tutti sono portati a pensare che la collezione di USM – che peraltro coincide con l’intera produzione – sia stata concepita per l’ambiente-ufficio. Sì, certo, trova utili applicazioni proprio nel terziario, ma la sua flessibilità e la sua resistenza ne consentono l’uso in tutte le tipologie di spazio della nostra vita, garantito da una miriade di minuscole attrezzature “specializzate”.

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